Italia d’argento ai 10000 dei Campionati Europei Under 23 di Ostrava con Ahmed El Mazoury
Prima giornata e prima medaglia per l’Italia ai Campionati Europei Under 23, in corso di svolgimento ad Ostrava (Rep Ceca). La conquista Ahmed El Mazoury, argento sui 10000 metri dove ha anche stabilito il suo nuovo primato personale, 28:46.97. Il 21enne di origine marocchina ha lottato a lungo spalla a spalla con il norvegese Moen che negli ultimi due giri è corso da solo all’oro chiudendo in 28:41.66 . Bronzo al tedesco-etiope Roba-Kinkal (28:57.91).
Nella prima metà di gara è il russo Shalamov a prendersi il ruolo di capofila nel gruppetto di testa, alternandosi con il tedesco di origini etiopi Roba-Kinkal. A ridosso dei due anche la casacca azzurra di Ahmed El Mazoury. Come lui il norvegese Sondre Nordstad Moen che a partire dal 6° chilometro inizia ad affacciarsi in cima alla corsa. Nel giro di altri 1000 metri solo lui ed El Mazoury rimangono a pilotare la gara, staccati di un paio di secondi dal resto degli avversari. Un vantaggio che si andrà progressivamente incrementando in un continuo spalla a spalla che Moen, però, decide di interrompere a due giri dall’arrivo quando allunga il passo e prende le distanze sull’italo-marocchino. El Mazoury prova a reagire, ma il suo rivale sembra averne di più. Chiudono entrambi con il personale: Moen 28:41.66 ed El Mazoury 28:46.97. Bronzo a Roba-Kinkal, 28:57.91. Tredicesimo, invece, l’altro italiano in gara, Riccardo Sterni (29:46.29). Sono davvero contento – commenta il neo vicecampione europeo – è la mia prima medaglia in un evento internazionale. Ho creduto in me stesso e dentro di me in questo risultato ci speravo. La prima telefonata è stata al mio tecnico Luciano Di Pardo. Era felice per me anche se magari sperava che vincessi. Sabato penso di correre anche i 5000 e mi auguro che questa medaglia mi porti bene. Intanto per oggi penso a godermela!. Ahmed El Mazoury, nato a El Tazzah il 15 marzo del 1990, è venuto in Italia dal Marocco con la famiglia oltre 15 anni fa, stabilendosi a Brivio, in provincia di Lecco. E’ stato attaccante di fascia della locale squadra di calcio prima di dedicarsi all’atletica sotto la guida del tecnico Oscar Colombo con notevole successo sulle distanze del mezzofondo in pista e nelle campestri. Dal 2009 è stato reclutato dalle Fiamme Gialle. Quest’anno aveva già vestito la maglia azzurra a marzo in occasione dei Mondiali di cross a Punta Umbria (Spagna).
Fonte fidal.it